DI TERRA E DI RADICI

testi di Giulia Sara Borghi e Stefania Buraschi
poesie di Giada Fossà
con Laura Angelone, Giada Fossà, Flavia Marchionni, Alessandro Pozza
regia e scene di Luca Bellè e Giada Fossà
produzione Chorós Teatro


Descrizione

La terra è la protagonista. Una “terra matta” dove uomini e donne goffi e disorientati, oggetti animati in guerra tra loro e animali umanizzati, sbigottiti dai comportamenti umani, tingono la scena con dialoghi surreali e tragicomici, mettendo in luce le contraddizioni dei tentativi, a volte disperati, che la nostra società contemporanea manifesta nel cercare di recuperare il rapporto armonico, perduto, con il pianeta che ci ospita. 
Una “terra matta” dove le parole degli arrabbiati, folli, disperati, ridicoli personaggi, che non sono altro che buffe caricature di comportamenti nei quali ognuno può, a tratti, rispecchiarsi, sono interrotte da aneliti alti e dalle visioni lucide e autorevoli di alcuni versi poetici. 
Una terra dimenticata, sconnessa, deturpata, sfruttata, che compare fisicamente sulla scena dalle pentole che vengono svuotate, e che viene versata sulla stoffa bianca. Le mani degli attori la modelleranno fino a formare un’ultima immagine, la sagoma di un piccolo uomo, che rimane come un bassorilievo, una creatura scura a cavallo tra la vita e la morte, che resta in scena. Quest'ultimo gesto vuole evocare un desiderio, quello dell’uomo di tornare, immergendone le mani con antica familiarità, ad essere anch’esso “terra”. 

Date dello spettacolo

07/07/2024 18:00 - ROMANO DI LOMBARDIA (BG) - Orto Botanico G. Longhi