ANCHE I SOGNI IMPOSSIBILI: IL QUINDICESIMO OTTOMILA
di Fausto De Stefani
di e con Jacopo Maria Bicocchi e Mattia Fabris
scene Lucia Rho
light designer Roberta Faiolo
produzione ATIR
con il sostegno di NEXT ed. 2022/2023 Progetto di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo
di e con Jacopo Maria Bicocchi e Mattia Fabris
scene Lucia Rho
light designer Roberta Faiolo
produzione ATIR
con il sostegno di NEXT ed. 2022/2023 Progetto di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo
Descrizione
Contadino, carrozziere, escursionista, alpinista, fotografo, ambientalista, attivista, Fausto è un sognatore da sempre. Fin da quando, bambino, ascoltava le storie di Mandelo, un vecchio vagabondo della Bassa Mantovana, che incantava i bambini delle cascine con i suoi racconti. “Salite sulla mia mongolfiera”, diceva loro, e quella voce capace di dialogare con il vento e con i fiori, li trasportava nei più remoti angoli del globo. Da quella mongolfiera, spinta dal vento della fantasia, Fausto non è mai sceso. È da quella speciale prospettiva tra sogno e realtà che ha visto il mondo, le persone che lo abitano e le diverse culture che lo popolano.
Ripercorrere la strada di Fausto dunque, significa non solo conoscere la storia di uno dei più forti e determinati alpinisti del mondo ma, soprattutto, immergersi in una visione del mondo. Una visione che mette in cima alla scala delle priorità sempre l’uomo, le sue fragilità, le sue ambizioni, i suoi sogni e le sue contraddizioni. Ovunque Fausto sia andato ha sempre cercato di lasciare un segno, di comprendere la cultura del luogo, incontrare le persone, stringere relazioni, rispettare l’ambiente. Un percorso umano, molto prima che alpinistico, coronato dalla sua impresa più grande, forse l’unica di degna di portare quel nome, il suo XV Ottomila: la realizzazione della “Rarahil Memorial School”, una scuola in Nepal, nella valle di Katmandu. Un gesto di senso, concreto, duraturo, al servizio dei bambini e dei ragazzi di quel Paese che tanto gli ha dato.
Ma Fausto non si è fermato. Ha continuato a scalare le vette dei suoi sogni fino a vederne realizzato un altro: “La collina di Lorenzo”, la sua dimora incantata. Lì, su quella piccola altura tra Brescia e Mantova, giungono bambini da tutta Italia, per imparare a conoscere la natura e l’ambiente. Tutti riuniti attorno a lui, mentre li porta in volo, sulla stessa mongolfiera che fu di Mandelo, ad esplorare il mondo. Bonatti, alla fine della sua carriera, si dedicò a quello che lui chiamava alpinismo orizzontale; nel caso di Fausto possiamo parlare senza sbagliare di “alpinismo umano”. La storia di Fausto supera di gran lunga i confini della montagna.
Parla alla fantasia e alla capacità di sognare del bambino che dimora in ognuno di noi. E parla agli adulti che siamo o che diventeremo, che si dibattono nel trovare un senso alle proprie azioni e alla propria vita.
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà all'interno dell'Auditorium del Santuario Santa Maria del Fonte, Viale Papa Giovanni XXIII di Caravaggio.
Date dello spettacolo
19/07/2024 21:15 - CARAVAGGIO - Chiostro di San Bernardino